La testa è la parte più alta (o craniale) del corpo ed è unita al tronco tramite il collo.
Le ossa della testa costituiscono nel loro insieme il cranio; nel caso di un cadavere questa stessa parte di scheletro può anche essere chiamata teschio.
Lo scheletro della testa (ovvero il cranio o teschio) viene distinto in due parti in continuità tra di loro:
- il neurocranio o scatola cranica, che è la parte dorsale e craniale;
- il viscerocranio o splancnocranio o scheletro della faccia, che è la parte ventrale e caudale.
Queste due parti presentano delle ossa proprie e alcune ossa in comune.
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Neurocranio
Il neurocranio è costituito per la massima parte da ossa piatte che delimitano la cavità cranica in cui è racchiuso l’encefalo. Esso rappresenta la parte posterosuperiore del cranio.
Le sue ossa sono 8 in totale, di cui quattro impari e mediane (frontale, etmoide, sfenoide, occipitale), quindi situate su un piano sagittale mediano, e quattro pari e simmetriche (le due ossa parietali e le due ossa temporali) situate lateralmente.
Il neurocranio può essere ulteriormente suddiviso in volta cranica e base cranica, separate tra loro da un piano immaginario, inclinato dall’avanti verso dietro e dall’alto verso il basso, che unisce la glabella dell’osso frontale alla protuberanza occipitale esterna.
Volta cranica
La volta cranica (o calotta cranica) corrisponde alla parte superiore del neurocranio ed è costituita da:
- parte dell’osso occipitale;
- parte delle ossa temporali;
- parte dell’osso sfenoide;
- parte dell’osso frontale;
- le ossa parietali.
Base cranica
La base cranica (o basicranio) è la parte inferiore del neurocranio ed è formata da:
- parte dell’osso occipitale;
- parte delle ossa temporali;
- parte dello sfenoide;
- parte del frontale;
- parte dell’etmoide.
L’osso sfenoide, il frontale e soprattutto l’etmoide prendono parte anche alla costituzione del viscerocranio.
Viscerocranio
Il viscerocranio rappresenta la parte anteroinferiore del cranio. Le ossa del viscerocranio delimitano cavità viscerali (ovvero che accolgono organi), come le cavità orbitarie, o cavità rivestite da mucosa, come le cavità nasali e la cavità orale.
Le ossa del viscerocranio sono in numero di 14, strettamente unite da suture, eccetto la mandibola che è mobile. Di queste ossa, ben 12 ossa sono pari e simmetriche (cioè per ogni osso sul lato destro del cranio ne esiste uno speculare sul lato sinistro, dunque ciascuna delle seguenti ossa è presente in duplice copia, una destra e una sinistra):
- il mascellare;
- lo zigomatico;
- il nasale;
- il lacrimale;
- il palatino;
- la conca nasale inferiore.
Soltanto 2 ossa sono impari e mediane:
- il vomere;
- la mandibola.
A queste, in realtà, bisogna aggiungere anche parte dell’osso frontale, parte dello sfenoide e parte dell’osso etmoide, già nominati nella descrizione del neurocranio in quanto condivise con esso.
Osso ioide: l’osso del collo
Anche l’osso ioide viene generalmente indicato come osso del cranio, in particolare del viscerocranio, nonostante esso faccia parte dello scheletro del collo. Il motivo risiede nella sua origine embriologica, perché l’osso ioide ha origine dagli archi branchiali come la mandibola.
Ad ogni modo, è utile che la sua descrizione sia collocata in appendice alle ossa del cranio dato che l’osso ioide è unito da legamenti e muscoli alle ossa del cranio.
buongiorno quindi le ossa della scatola cranica in tutto sono 22 vero?
Vorrei precisare che scatola cranica e cranio sono due definizioni ben diverse, anche se spesso usate come se fossero sinonimi.
Per scatola cranica si intende il solo neurocranio che ha 8 ossa in totale, come scritto anche nell’articolo.
Invece sono in totale 22 le ossa del cranio, considerato nel suo insieme di neurocranio e viscerocranio.